Jarabe de Palo
He collaborado en el ultimo disco de Jarabe de Palo grabando los charangos del disco 2020 y el video clip de la canción “Eso que tú me das”. Adeu Pau, te echaremos de meno….
info a www.jarabedepalo.com
Alessio Arena
Alessio Arena, escriptor i cancionista napolità establert a Barcelona, recorre els paisatges inèdits d’un nou cançoner mediterrani, incloent l’experiència d’un llarg viatge pel desert xilè i les seves músiques.
Entre els eixos culturals de Xile, Catalunya i Nàpols, ciutat-món per excel·lència, Alessio Arena ens porta a una travessia emocional entre la cançó i els sons del món més viscerals, amb fusions inèdites de cançó popular, denúncia social i resistència poètica. Aquí podeu saber mes sobre Alessio Arena
Amb el Alessio toco guitarra de 7 cuerdas, charango, bouzouki, mandolino i vaig arreglar els arranjaments i gravar les cordes de diversos cançons incloent “El hombre que quiso ser canción” amb Miguel Poveda.
Corrias-Papia Duo
Francesca Corrias: voce, loop station
Rocco Casino Papia: chitarra 7corde, voce, loop station, effetti
Francesca Corrias, una delle voci più interessanti della scena jazz sarda, incontra il chitarrista/compositore Rocco Casino Papia in un repertorio originale e di riarrangiamenti di materiali vari. Da Bijork a Paulinho da Viola il duo percorre inaspettati sentieri all’interno di una sperimentazione musicale e timbrica originale.
Cantante, musicista, compositrice. Ha studiato violino al Conservatorio, dove ha conseguito la licenza di solfeggio. Ha seguito lezioni
e seminari tenuti da Alessandro Di Liberto, Paolo Fresu, Bob Stoloff, Maria Pia De Vito, Tino Tracanna, Giovanni Agostino Frassetto, Riccardo Parrucci, Airto Moreira, Uri Caine, Andrea Pellegrini, David Linx, Elisabetta Antonini, Max Ionata, Luca Mannutza e altri. Laureata con lode in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Pisa, e specializzata in didattica (SSIS) con il massimo dei voti. Dal 2009 insegna Canto Jazz presso il Conservatorio di Cagliari. Dal 2013 insegna Canto Jazz presso i Seminari Invernali Nuoro Jazz.
Ha partecipato a numerosi festival e rassegne nazionali e internazionali, tra cui: Open Jazz Festival, Ostrava (CZ), National Jazz Scene – Oslo, Jazz Gallery – Foyles – Londra, Voyer Festival, Palma de Mallorca, Umbria Jazz, Nuoro Jazz, Calagonone Jazz, Atina Jazz, Time in Jazz, European Jazz Expo. Ha suonato tra gli altri con Gavino Murgia, David Linx, Paolo Fresu, Daniele Di Bonaventura, Marco Tamburini, Emanuele Cisi, Dado Moroni, Paolino Dalla Porta, Stefano Bagnoli, Bebo Ferra, Marcella Carboni, Francesco Cusa, Marcello Peghin, Jasper Somsen, Massimo Ferra, Stefano
D’Anna, Alessandro Di Liberto, Mariano Tedde, Marta Raviglia.
Dal 2014 farà parte del corpo docente dei Seminari Estivi di Nuoro Jazz.
Man-Papia Duo
Liron Man: hang
Rocco Casino Papia: chitarra 7corde
Il duo nasce da un featuring durante una tournèe in Itaila nel 2010 del virtuoso israeliano dell’Hang Liron Man. La musica del duo si realizza in un repertorio di brani originali e in riarrangiamenti di tradizionali Israeliani, Italiani e della tradizione flamenca, passione coltivata da entrambi i musicisti. Qui una preview dell’album “Solo con ellos” in cui ho registrato la traccia “India” che si può ascoltare qui: https://open.spotify.com/track/4cC503lvf7jr06vc0LZU9i
Liron Man nasce il 19 dicembre 1985 a Ness Ziona, Israele. Inizia a suonare il pianoforte a 4 anni. A 12 anni scopre la chitarra elettrica, e con questa inizia ad esibirsi pubblicamente all’età di 14 anni. A18 anni, quando già aveva apprezzato e sperimentato vari stili musicali, scopre altri strumenti come mandolino, bouzouki, clarinetto, flauto Ney e, attraverso questi strumenti, si confronta con altri stili musicali come la musica gitana dell’Europa orientale, la Bossa Nova, Samba, la musica Klezmer, reggae, la chitarra flamenca, vari stili di musica fusion, e molto altro ancora.
Maver-Papia Duo
Carlo Maver: bandoneon, flauto
Rocco Casino Papia: chitarra 7corde
Maver e Papia formano un duo dove le atmosfere mediterranee e le composizioni originali dei due musicisti si fondono creando suggestioni di un sud onirico e trafigurato. La chitarra 7corde di provenienza brasiliana ed il bandoneon, importante strumento del tango argentino, unitamente al flauto traverso, vengono utilizzati per esprimere un ventaglio timbrico originale e affascinante.
Carlo Maver and Rocco Papia play their own compositions blending the Tango–Jazz and the Mediterranean atmosphere looking for a dreaming and evocative south. The Bandoneon, tipical voice of argentine tango, the 7strings guitar, from brazilian “choro” music, and the flute are the instruments that the two italian musicians use to express of original and charming sound.
Flautista, bandoneonista, compositore e viaggiatore solitario.
Da solo ha attraversato terre esotiche e lontane... viaggi che inevitabilmente hanno condizionato la vita e ovviamente anche la musica. Carlo Maver è un musicista che parte sempre dalla melodia per poi sviluppare attorno ad essa il suo discorso musicale sempre lirico ed impregnato di Tango e sonorità mediterranee. Maver è uno dei pochi allievi del grande bandoneonista argentino Dino Saluzzi...more...
Duo Dispari
Roberto “Red” Rossi: batteria, percussioni, voce Rocco Casino Papia: chitarra 7corde, voce, scacciapensieri Il Duo Dispari nasce dall’incontro con il batterista e percussionista Roberto “Red” Rossi. Nel Duo Dispari sono in due ma dispari: non si dividono in parti uguali, non sono simmetrici e dalla loro musica avanza sempre un resto. In continua evoluzione il Duo Dispari frequenta la musica brasiliana, quella afroperuviana ed il jazz alla ricerca di un equilibrio formale da perdere appena incontrato.
Drummer, percussionist and composer born 1963 in Castel San Pietro near Bologna, Italy. Rossi studied congas under the Puerto Rican percussionist, Daniel Barrajanos and later deepened his percussion studies in Brazil. His percussion set, comprised of drum elements and traditional Afro-Brazilian percussion elements resulted from this intensification.
His encounters with many musical styles including jazz, funk, rock and the blues have enabled him to develop a great sense of versatility and expressiveness with his own personalized instrument.